L’affitto di un’abitazione privata, come valida alternativa al soggiorno in albergo, è indubbiamente una soluzione sempre più gradita a moltissimi vacanzieri in procinto di partire per un viaggio. Di conseguenza, se possiedi una seconda casa, o stai per effettuare un oculato investimento immobiliare, avrai di fronte a te moltissime prospettive di rendita mettendo l’immobile a reddito. Infatti, saranno sufficienti davvero poche settimane per preparare una struttura, in modo che sia pronta ad affrontare la stagione estiva. Oltretutto, è bene essere a conoscenza del fatto che gli affitti brevi relativi alle case vacanza sono in continua crescita rispetto agli anni precedenti.

Di conseguenza, abbiamo preparato per te i 5 punti fondamentali da conoscere per massimizzare i profitti della tua casa estiva in Sardegna.  Affidandosi a dei professionisti del settore, come Sardinia Chic, sarai supportato nella gestione a 360° la tua struttura senza particolari preoccupazioni.

Cosa comporta gestire la tua casa vacanze

Qualora tu abbia preso la decisione di affittare la tua seconda casa, rendendola disponibile per i numerosissimi vacanzieri che ogni anno giungono in Sardegna, devi sapere che ogni singolo ospite andrà accolto in modo professionale e successivamente congedato con garbo. Inoltre, la reperibilità dovrà essere sempre al primo posto, specialmente nel caso in cui si verifichino eventuali imprevisti, occupandosi al contempo della pulizia approfondita tra un soggiorno e quello successivo. Dopodiché, sarà fondamentale il tema relativo alla manutenzione della struttura. Infatti, ogni dispositivo presente in casa, dalla caldaia al climatizzatore, passando alle forno e agli utensili da cucina, dovrà essere assolutamente funzionante, pulito e in perfetto ordine.

Dunque, è fondamentale stabilire in anticipo il tempo che avrai effettivamente a disposizione per dedicarti alle cure della tua casa vacanze e, qualora tu lo ritenga necessario, valutare la possibilità di rivolgersi a dei professionisti qualificati. Loro gestiranno al meglio il tuo bene immobile destinato agli affitti brevi per i vacanzieri.

Promuovi online la tua struttura e offri una tariffa sempre trasparente

Una volta che la tua abitazione sarà stata resa fruibile agli ospiti, è fondamentale un buon piano di promozione online. Infatti, è bene essere a conoscenza del fatto che ben l’80% delle prenotazioni proviene proprio dal web. Per questo motivo è importantissimo che tu metta in vetrina la tua casa vacanze usufruendo delle principali piattaforme di settore. Questa sarà una condizione necessaria per garantire la massima visibilità a ogni turista proveniente da ogni nazione. Contemporaneamente dovrai occuparti dell’aggiornamento del calendario della disponibilità dell’immobile su ogni singolo sito web, in modo da garantire l’effettiva disponibilità dell’abitazione, scongiurare accavallamenti relativi alle prenotazioni e generare di conseguenza situazioni sgradevoli con i tuoi ospiti, che potrebbero pagare a caro prezzo un’eventuale disattenzione di questo tipo. Inoltre, è bene stabilire in anticipo, preferibilmente all’inizio di ogni anno, il tariffario della struttura, tenendo sempre in considerazione il fattore stagionalità, uniformandolo a tutte le piattaforme utilizzate per offrire il servizio di prenotazione.

Se stai affittando per la prima volta, ritrovandoti dunque a stilare il tuo primo tariffario, è utile consultare i prezzi effettivi degli alloggi nella medesima zona, considerando al contempo la loro tipologia e somiglianza con la tua proprietà.
Tuttavia, per sollevarti da tutte queste necessarie responsabilità, potrai rivolgerti a un servizio di property management, come ad esempio Sardinia Chic, che si occuperà di ogni faccenda utile a rendere la tua proprietà sempre fruibile e in perfetto stato per ogni singolo ospite.

Presta attenzione alle questioni burocratiche e alle tasse da versare

Innanzitutto è bene sottolineare che porre in affitto un bene immobile, rendendolo una casa vacanze, non è da considerarsi attività imprenditoriale, motivo per cui non è necessaria l’apertura di una partita IVA. Tuttavia, è obbligatorio mantenere in constante aggiornamento il registro delle presenze che dovrà essere inviato alla Polizia di Stato, registrandosi sul portale dedicato e comunicando il nominativo degli ospiti entro e non oltre 24 ore da loro effettivo arrivo in struttura. Inoltre, i singoli Comuni, così come le Regioni, potranno stilare ulteriori regolamenti locali, tra cui rientra, ad esempio, la classica tassa di soggiorno. Quindi, è importante informarsi, recandosi all’ufficio competente in materia. Diversamente, per quanto concerne il discorso relativo alla tassazione, è bene che tu sappia che i guadagni potranno essere sottoposti al regime Irpef o, alternativamente a quello della cedolare secca al 21%.

Per questo motivo, qualora le questioni legate alla burocrazia non fossero adatte a te, potrai sempre rivolgerti a esperti del settore che si assumeranno il compito di gestire la tua casa vacanze, fungendo anche da intermediari e versando il 21% degli introiti direttamente all’Agenzia delle Entrate. In questo modo potrai affittare la tua abitazione senza preoccuparti di eventuali scadenze fiscali che potrebbero causare futuri disagi e perdite di denaro legate al tuo piccolo business degli affitti brevi.

Stabilisci un regolamento chiaro

Se l’abitazione che desideri proporre come casa vacanze è collocata in un contesto condominiale, è importante stampare e consegnare agli ospiti in arrivo il regolamento dello stabile, preferibilmente redatto in varie lingue e contenente un breve riassunto delle regole principali. Queste spesso spaziano tra il silenzio da rispettare in determinati momenti della giornata all’eventuale possibilità di portare animali con sé. Alternativamente, i regolamenti potrebbero riguardare lo smaltimento dei rifiuti, come la raccolta differenziata e i giorni in cui verrà prelevata dalla nettezza urbana, oppure la cura e il decoro degli spazi condivisi con gli altri condomini.

Non limitarti alle formalità ma sii davvero accogliente

Il fattore che potrà davvero fare la differenza tra un soggiorno perfetto, all’insegna del comfort e del relax, e uno mediocre che non lascerà alcun ricordo impresso negli ospiti, è rappresentato dalla tua disponibilità. Disponibilità a fornire tutti i suggerimenti sugli eventi principali nei dintorni, consigli sui maggiori luoghi di interesse storico, culturale e non solo. Anche informazioni precise e puntuali riguardo alla possibilità di usufruire dei mezzi pubblici locali. Inoltre, è bene essere informati anche sui migliori ristoranti e locali del luogo in cui è situata la casa vacanze.

Infine, è buona norma lasciare ai propri ospiti dei piccoli pensieri, chiedendo in cambio una semplice e buona recensione sul web.

Conclusioni

In conclusione, possiamo affermare che gestire una casa vacanze in Sardegna,  massimizzandone i profitti, può rivelarsi un compito davvero impegnativo sotto molti punti di vista. Infatti, come hai potuto vedere, saranno necessari molti accorgimenti fondamentali, tra cui interventi di pulizia e manutenzione ordinari e straordinari, ma anche aspetti più importanti, legati alle questioni burocratiche e fiscali. Il tutto senza tralasciare la centralità dell’accoglienza da riservare agli ospiti. Quest’ultima infatti non dovrà mai essere limitata alle semplici formalità.

Dunque, se non hai tempo da dedicare alla completa gestione della tua casa vacanze o se ti manca il giusto bagaglio di esperienza al riguardo, magari con il timore di commettere errori, sappi che avrai sempre la possibilità di rivolgerti a professionisti del settore.
Infatti, i servizi di property management, come quelli offerti da Sardinia Chic, ti permetteranno di gestire in modo ottimale ogni singolo aspetto legato agli affitti brevi, dalla manutenzione della struttura alle accortezze dal punto di vista fiscale. Il tutto delegando tutte le cure di cui necessita la tua abitazione.